Aupi Staff asked 7 anni ago
Dr.ssa P. L. – USL Forlì
Età Anagrafica 61 Anni
Anzianità Contributiva 36 anni
Riscattato 4
Vista la mia situazione quali sono le possibilità perché possa andare in pensione al più presto? Quale sarà l’entità della liquidazione?
Aupi Staff answered 7 anni ago
Risposta alla Dr.ssa. P. L.
Dall’esame della documentazione inviata dall’iscritta (riscatto università 4 aa., accredito figurativo, di cui all’art. 25 del D.Lgs. 151/2001, di 5 mm. e 1 giorno e un’anzianità contributiva per servizio svolto fino al 30/09/2013 di 36 aa., 6 mm, e 26 gg. all’età di 61 aa., 02 mm. e 11 gg.) l’iscritta avrebbe la seguente possibilità:
- recedere dal servizio, con decorrenza 01/01/2014, naturalmente nel rispetto dei termini del preavviso dettati dal CCNL della dirigenza non medica (tre mesi), con diritto a pensione di anzianità ai sensi dell’art. 1 comma 9 della legge 243/2004 – legge Maroni (35 aa. anzianità contributiva e 57 aa. di età anagrafica), calcolata col sistema interamente contributivo, con 36 aa., 9 mm. e 26 gg. di anzianità contributiva e 61 aa. e 5 mm. di età, con un assegno mensile di circa € 1.800,00 netti penalizzato di circa il 30 % rispetto a quanto avrebbe potuto percepire pro-quota calcolato col sistema “misto Monti-Fornero” (retributivo fino al 31/12/2011 e contributivo dall’01/01/2012 in poi) con medesima anzianità contributiva (i suindicati importi sono approssimativi, in quanto, calcolati sulla base di quanto si è potuto desumere dalla documentazione prodotta, pertanto potrebbero variare in base alla differente retribuzione e differente tassazione erariale);
- conseguimento requisito del diritto alla pensione anticipata ai sensi della normativa vigente (se dovesse essere confermato l’incremento legato alla speranza di vita stimato sulla base dello scenario demografico ISTAT) il 4 maggio 2020 a 66 aa. e 9 mm. di età con 42 aa. e 2 mm. di anzianità contributiva, pertanto, prematuro poter esprimere valutazioni sull’entità della pensione in questione;
- collocamento a riposo d’ufficio, se dovesse essere confermato l’incremento legato alla speranza di vita stimato sulla base dello scenario demografico ISTAT, con diritto alla pensione di vecchiaia calcolata col sistema “misto Monti-Fornero” senza penalizzazioni, dal mese di luglio 2020 a 66 aa. e 11 mm. di età con 42 aa., 3 mm. e 26 gg. di anzianità.
Per quanto riguarda la liquidazione di fine servizio, nell’ipotesi di cessazione di cui al punto 1, la medesima, in base alle norme attuali, potrà percepire l’indennità premio di servizio, ai sensi della L. 152/68 e succ. integr. e modificazioni, in quanto, assunta a tempo indeterminato prima dell’01/01/2001 (i dipendenti assunti dopo tale data sono in regime di T.F.R.) dopo due anni dalla cessazione più 105 gg. per il disbrigo della pratica da parte dell’INPS gestione dipendenti pubblici nella misura di € 94.000,00 circa calcolata su 32 anni di servizio, in quanto, il riscatto di 4 aa. e i 5 mm. di accredito figurativo non concorrono al calcolo della stessa.
