B- N. Dipendente Lazio
Buongiorno, sono un iscritto AUPI, dipendente a tempo indeterminato della ASL ……. Ho chiamato il numero presente sul sito e mi hanno consigliato di inviare il quesito via mail.
Mi chiamo ……………, sono Dirigente Sanitario (Psicologo) presso la ASL ……………. A gennaio 2025 compirò 67 anni. Sono però in possesso dei requisiti QUOTA 102 (1° dicembre 2022 38 anni di servizio) e per ragioni familiari avrei bisogno di andare in pensione qualche mese prima del compimento dei 67 anni. L’informazione che chiedo è la seguente: se vado in pensione a giugno-luglio 2023 usufruendo della quota 102, in base all’ultima legge di bilancio ed alle successive deroghe, vado incontro a decurtazioni? Le informazioni richieste direttamente all’INPS ( appuntamenti con consulente) o ai Patronati e le notizie recuperate da internet sono poco chiare e contraddittorie. Ho letto un recente dossier della Confederazione Cosmed (che allego) dal quale sembra doversi desumere che i Dirigenti sanitari, a differenza dei Medici e degli Infermieri, incorrono ugualmente nelle decurtazioni.
Poiché ho necessità di prendere una decisione al più presto , vi chiedo cortesemente una risposta nei tempi più brevi possibili.
Grazie, allego il mio documento, l’estratto contributivo, CUD e cedolino. Attendo Vs. cortese riscontro.