<<Di tutto ciò nella Regione Lazio sarebbe ora che se ne parlasse e si progettasse un impegno anche economico, di personale, di servizi adeguati in tale ottica piuttosto che “gestire” l’acuzia e la cronicità in cui la visione organicista con uso di farmaci fanno da padroni a spese della collettività e in particolare dei pazienti e dei loro familiari.>> (Fabio Sordini)
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