Care/i Colleghe/i, il nuovo contratto (CCNL 2019-2021) oltre ad apportare novità in ambito normativo del CCNL determina un aumento di oltre 3% della retribuzione mensile.
L’aumento lordo mensile in busta paga sarà di circa 242 euro al mese, determinato dalla somma dell’Indennità di Specificità Sanitaria, 106.6 euro mensili, e dall’aumento del tabellare di 135 euro mensili.
Inoltre saranno incrementati i Fondi per la retribuzione del Salario di Risultato e il Fondo Retribuzione degli incarichi.
L’arretrato netto in busta paga per un profilo medio dovrebbe essere di circa 6.000 euro, determinato dalle somme lorde riportate nella tabella sottostante.
In questo contesto è opportuno segnalare che il Decreto Anticipi ha implementato la vacanza contrattuale di 17.41 moltiplicato 6.7 volte, per un totale mensile di 116 euro.
In alcune Aziende è già stata erogata completamente nel mese di dicembre ma nella maggioranza delle Aziende sarà erogata mensilmente.
Questi sono da considerare anticipi della vacanza contrattuale del prossimo CCNL 2022-24.
Si ricorda che l’una tantum erogata nel 2023 sarà sospesa dal primo gennaio 2024.
L’AUPI in questa fase organizzerà le Assemblee nelle Aziende per presentare ed argomentare meglio il contratto ma soprattutto per ascoltare le richieste di Colleghe/i che saranno un ulteriore spunto per la prossima contrattazione.
Per qualsiasi informazione è possibile rivolgersi al delegato Aziendale AUPI.