Psicologi – Associazione Unitaria Psicologi Italiani, AUPI, dalla sua Rivista Scientifica Link.
David Lazzari
La cura del dolore è ancora a livelli inaccettabili nel nostro paese, dato l’atteggiamento di forte disinteresse verso questa problematica, che comporta l’idea che l’intervento sul dolore non rientri nell’ambito della cura e sia, perciò, spesso trascurato in ambito sanitario.
Gli aspetti psicologici del dolore sono stati studiati soprattutto in riferimento alle basi neurofisiologiche della modulazione cognitiva del dolore, facendo emergere come l’esperienza dolorifica sia “modulata” da complessi meccanismi cognitivi ed emotivi. Inoltre, numerose ricerche hanno confermato l’esistenza di un rapporto diretto tra atteggiamento psicologico e dolore, infatti, ad esempio è stato dimostrato come i livelli di ansia preoperatoria (che abbassa la soglia del dolore) siano predittivi dei livelli di dolore postoperatorio e della quantità di analgesici che si rivelano necessari per trattarlo.
Da queste premesse si può dedurre come sia fondamentale in ogni ospedale la presenza di un’équipe di sanitari (medici, infermieri e psicologi) che si occupi del dolore: facendo formazione ai sanitari, informazione ai pazienti e loro caregiver e aiutando i medici e infermieri dei reparti nella gestione del problema.
