Aupi Staff asked 8 anni ago

C.S. Asl Puglia

sono uno psicologo che lavora nel Servizio di Neuropsichiatria Infanzia e Adolescenza Territoriale (NIAT) del DSM dell’ASL…….., con contratto a tempo indeterminato, inquadrato nella specialistica ambulatoriale (ACN ai sensi del D.L.vo 502/92).

Con la presente chiederei una consulenza riguardo alla “posizione lavorativa e trattamento economico”, in particolare agli incarichi svolti fuori dalla sede di Servizio. Tale Servizio si articola in sei centri operativi distribuiti sul territorio provinciale e si caratterizza per l’attività di presa in carico dei disabili ai fini dell’integrazione scolastica (legge 104/92 e DPCM 185/06) e della loro riabilitazione. Tali attività prevedono spostamenti fuori sede per:

  1. Riunioni concordate e programmate a scuola (gruppi di lavoro H col corpo docente e i genitori),
  2. Verifiche per utenti ospitati presso Case-famiglia collocate fuori provincia,
  3. Audizioni presso il Tribunale per i Minorenni,
  4. Riunioni di categoria presso il NIAT che funge da coordinamento,
  5. Attività ordinaria svolta in altri centri NIAT, su richiesta della Direzione.

Richiamando, ora, l’art. 32 dell’Accordo Collettivo Nazionale di cui sopra, si chiede se le attività indicate ai punti: 3, 4 e 5 dell’elenco di cui prima, rientrano nel comma 2 di detto articolo.

1 Risposta
Aupi Staff answered 8 anni ago

Risposta 23
C.S. Asl Puglia
l’art 32 “Attività esterna e pronta disponibilità” dell’A.C.N. disciplina l’attività professionale svolta al di fuori della propria sede di lavoro che é indicata nella lettera di incarico.
Il comma 2 elenca le fattispecie di attività da considerare.
Rispetto alla sua specifica richiesta:

  1. le audizioni presso il tribunale dei minorenni sono da ricomprendere nelle attività previste dal comma 2, la lettera c) del comma elenca alcuni luoghi come scuole, fabbriche, carceri aggiungendo ecc. In questo ecc. riteniamo debba includersi le audizioni in Tribunale.
  2. Le riunioni di categoria presso il Niat di riferimento.Se lei lo ha indicato immaginiamo non sia la sua sede di lavoro indicata nella lettera di incarico, per cui dovrebbe  intendersi come  attività esterna. Riteniamo però di aggiungere che una riunione di categoria difficilmente può essere intesa come attività esterna, crediamo non sia nella ratio dell’articolo poterla ritenere tale.
  3. Le attività ordinarie in altri centri NIAT: anche in questo caso interpretando alla lettera l’articolo possono essere intese come attività esterne, ma si tratta di sedi delle stesso servizio. Riteniamo anche in questo caso che ritenerle attività esterne sia un’interpretazione diversa dagli intendimenti dell’art 32.

 

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