R. F. Dipendente Toscana
sono un neo-abilitato alla professione di psicologo, in attesa di iscrizione alla sezione A dell’Albo degli Psicologi della Regione Toscana. Sono inoltre un dipendente a tempo indeterminato (dal 2002) dell’Azienda ……………………, con la qualifica e il ruolo di infermiere. Vorrei sapere se all’interno della pubblica amministrazione – e della sanità in particolare – è prevista la possibilità di un passaggio interno all’Azienda al fine di acquisire una nuova qualifica/ruolo professionale (in questo caso Dirigente Psicologo) e con quali modalità.
R.F. Dipendente Toscana
nelle Aziende del Servizio Sanitario, lo Psicologo è inquadrato nella qualifica di Dirigente. L’accesso a questa qualifica, così come previsto dalla Costituzione, può avvenire solo mediante un pubblico concorso ai laureati, abilitati ed in possesso di specializzazione.
Pertanto il primo passo, ad oggi (potrebbe cambiare la normativa), è quello di conseguire la specializzazione.
Una volta in possesso della specializzazione che può essere conseguita presso le università oppure presso le scuole private di formazione in psicoterapia riconosciute dal Ministero, si potrà valutare cosa sarà possibile fare per acquisire la qualifica corrispondente. Prima dell’acquisizione della specializzazione è prematuro ipotizzare. Altro percorso potrebbe essere quello della specialistica ambulatoriale. Si tratta di incarichi orari, conferiti su graduatorie. In questo caso, almeno all’inizio non c’è alcuna certezza di conservare questo incarico il quale sarebbe anche incompatibile con il rapporto di lavoro in essere.
Si resta disponibili ad ogni ulteriore chiarimento e/o approfondimento.