N. R. Dipendente Sardegna
Spett. Le Aupi, sono una vostra iscritta e dipendente dell’ ………. Assunta nel novembre 2014 a novembre 2019 ho fatto il 1′ scatto di anzianità, e dal gennaio 2019 sono passata al tempo ridotto al 30%. Mi chiedevo il corrispettivo economico che avrò in seguito alla valutazione sarà proporzionato al tempo ridotto di oggi? Oppure il calcolo dovrà essere retroattivo considerando i primi 4 anni a tempo pieno ed 1 a tempo ridotto, e quindi la corrispettivo cifra erogata? Tutto per arrivare ai primi 5 anni?
Altro quesito: gli aumenti contrattuali dal 2016 saranno allo stesso modo proporzionati al mio tempo ridotto di oggi? Oppure anche lì va considerato che prima del 2019 avevo il tempo pieno?.
Altro quesito dal 2016 che mi sono trasferita alla ASSL di ………. non ho più la posizione variabile aziendale, come fare?
N. R. Dipendente Sardegna
Il corrispettivo economico, proporzionato all’impegno orario ridotto, decorre dalla data di assegnazione dell’orario ridotto.
Relativamente agli arretrati, il primo anno nel quale si percepiscono gli arretrati per intero (incremento del 3,48%) decorre dal 1 gennaio 2019. Per gli anni precedenti c’è una tantum.
Per quanto riguarda la variabile aziendale, l’Azienda deve provvedere ad assegnare l’incarico e di conseguenza ad attribuire la variabile così come prevista per la tipologia di incarico e proporzionata all’impegno orario ridotto.
A differenza del precedente Contratto nazionale, quello attuale obbliga le Amministrazioni ad assegnare gli incarichi. Il “possono” del precedente contratto è stato trasformato in “devono” assegnare l’incarico.