A.M. Ambulatoriale Emilia Romagna
Buongiorno, sono specialista ambulatoriale a tempo indeterminato presso l’AUSL di ……. da un anno e mezzo. Sono iscritta al sindacato AUPI dal gennaio u.s. Sto ora valutando la mia condizione fiscale precedente alla luce del mio nuovo regime contributivo.
Ho scoperto che le mie dichiarazioni precedenti vedevano redditi d’imposta a credito. La commercialista mi aveva compilato la tabella per RX, ma mi sarebbe necessario sapere se di questi crediti posso in un qualche modo chiedere rimborso dell’eventuale residuo, dato che da gennaio ho chiuso partita IVA. Leggo che spesso decadono dopo 48 mesi. E’ realmente così?
Vi riporto nel dettaglio in allegato le tabelle sintetiche delle mie dichiarazioni dei redditi degli ultimi 5 anni, in particolare le tabelle sintetiche riportate nell’ultima pagina di ciascuna.
Sono stata seguita sino ad oggi da una commercialista, ma chiedo opinione vostra in qualità di mio sindacato. Per il dettaglio esecutivo mi rifarei alla medesima per contratto ancora in essere.
Grazie per l’attenzione e disponibili
A.M. Ambulatoriale Emilia Romagna
In risposta al quesito delle gentile iscritta segnalo quel che segue:
- Dai prospetti che ha trasmetto, pur essendo sintetici, è parso di capire che il credito di imposta sia stato riportato di anno in anno e, pertanto, il termine di 48 mesi non è spirato. Si consiglia tuttavia di trasmettere il modello Unico degli ultimi 5 anni per un controllo più approfondito.
- Per quel che attiene al rimborso esistono 2 vie:
- Prima: avendo cessato la attività nel gennaio 2020 l’iscritta potrà compilare il modello 730 solo nel 2022 e portare il credito a rimborso “in busta paga” solo da giugno/luglio di tale anno.
- In alternativa: presenterà la dichiarazione modello unico di quest’anno con richiesta di rimborso e sarà tra qualche anno contattata dall’Agenzia delle Entrate per l’accredito della somma.
Non possiamo sapere quali siano i tempi di risposta dell’Agenzia delle Entrate pertanto, se pur non breve, indichiamo la prima strada