Aupi Staff asked 3 anni ago

F.P. Dipendente Emilia Romagna

mi chiamo ……….., iscritta ad Aupi. Sono dipendente a tempo indeterminato da novembre 2019, precedentemente ed in modo continuativo assunta a tempo determinato dal 2018 dall’Ausl di …….. Sono a richiedere informazioni, mi rendo conto di base, in riferimento alla maternità in quanto la precedente maternità ero L.P. per cui sono digiuna da tutte le informazioni.

Io lavoro presso un centro di Salute Mentale ed un Servizio per le tossicodipendenze per cui mi è stato richiesto dall’azienda di mettermi in malattia in quanto lavoro incompatibile con la gravidanza e in attesa di capire se possibile altra collocazione.

– quali sono i diritti relativi alla gravidanza e quali sono le differenze tra maternità svolta in mansione alternativa oppure se mi dessero interdizione? (tempi di maternità, retribuzione ecc)

– oltre alla maternità per prolungare la permanenza a casa in attesa dell’iscrizione del bambino/a ai servizi educativi di nido è possibile fruire anche delle ferie, permessi, recuperi ore pregressi?

– una volta nato il bambino/a (maggio 2021) quali sono i diritti? di cosa posso usufruire e quali condizioni economiche?

– sono iscritta anche all’ENPAP e svolgo anche attività L.P. intramoenia, ho diritto di richiedere anche ad ENPAP integrazione della maternità? in che modo?

– nel caso in cui mi proponessero attività alternative è possibile continuare anche l’attività libero professionale intra-moenia magari da remoto?

ringraziandovi e scusandomi magari dell’ovvietà delle domande poste ma per me materia nuova, potete rispondere anche attraverso E-mail
cordiali saluti

1 Risposta
Aupi Staff answered 3 anni ago

F.P. Dipendente Emilia Romagna
-relativamente alla gravidanza è prevista l’astensione obbligatoria (2+3) che possono diventare 1 mese prima del parto e 4 dopo. E’ inoltre previsto il congedo parentale facoltativo che spetta ai genitori fino ai 12 anni di vita per un periodo complessivo tra i due genitori non superiore ai 10 mesi. 
Congedo per malattia: Sono retribuiti fino a 30 giorni all’anno fino ai 3 anni del bambino; i giorni ulteriori fino ai 3 anni, e tutti quelli fino agli 8 anni non sono retribuiti, e incidono sulla maturazione delle ferie e sulla 13° mensilità.
Il lavoratore a tempo indeterminato, che ne fa richiesta formale e motivata, può richiedere un periodo di aspettativa per motivi personali o di famiglia senza retribuzione, fino ad un massimo di 12 mesi in un triennio. L’aspettativa viene concessa solamente se vi sono esigenze organizzative e di servizio compatibili con la richiesta. I 12 mesi di aspettativa possono essere fruiti anche in maniera frazionata.
Per quanto riguarda l’ENPAP non è possibile richiedere l’integrazione. Il diritto vale per i liberi professionisti e per gli specialisti convenzionati.
Infine l’attività libero professionale intra-moenia è sempre possibile quando si presta servizio e non si è nella condizione di astensione dal lavoro. La possibilità di svolgere questa attività da remoto, bisogna far riferimento alla regolamentazione aziendale

Close Search Window