P.M. Libera Professionista Abruzzo
Spett.le Aupi,
sono la dott.sssa P. M.
Cortesemente, avrei bisogno di trovare risposta ad alcuni quesiti riguardanti la consulenza fiscale, con una certa urgenza.
Io sono in regime ordinario ed emetto fatture elettroniche ad enti di formazioni, cooperative…
Essendo in procinto di riprendere l’attività clinica, dopo una sospensione, vorrei sapere se al privato devo emettere una fattura elettronica oppure cartacea, avendo letto su canali internet che, per motivi legati alla privacy, non sarebbe possibile la prima soluzione. Chiedo, inoltre, se ci fosse una differenza poi anche con gli adempimenti in merito all’invio dei dati al STS.
In attesa di gentile risposta, saluto cordialment
P.M. Libera Professionista Abruzzo
In risposta al cortese quesito della iscritta confermo che, anche per l’anno 2022, vige il DIVIETO DI FATTURAZIONE ELETTRONICA per le prestazioni rese ai “privati” (D.L. 146/2021).
Tali prestazioni (mi riferisco sempre a quelle emesse ai “privati”) dovranno essere documentate con fattura cartacea e dovranno comunque essere considerate nell’invio al sistema STS.