Aupi Staff asked 7 mesi ago
V.R. Libero Professionista
Gentilissimi,
una vostra collaboratrice mi ha detto di contattarvi tramite mail indicando la necessità di consulenza urgente in merito ad un concorso pubblico per dirigente psicologo presso l’azienda per la quale lavoro come libero professionista da anni.
I colleghi dopo di me in graduatoria si sono già rivolti a voi in merito, per aiuto sindacale e mi hanno dato il vostro contatto così da potermi associare quanto prima.
Nel frattempo vi espongo la mia questione, così che possiate darmi indicazioni su come ci si può muovere.
La mia asst ha emesso un concorso pubblico per titoli ed esami per due posti dirigente psicologo. In seguito all’emissione del bando è stato deliberato un terzo posto.
E’ stato fatto il concorso, io mi sono posizionata quarta, i colleghi della stessa asst sono tutti dopo di me in graduatoria. Le prime due vincitrici lavorano presso due asst differenti di …….., le loro aziende hanno chiesto alla mia asst di poter accedere alla graduatoria per poter stabilizzare le loro collaboratrici presso di loro e continuare la loro attività, ma la mia asst ha negato l’accesso alla graduatoria dicendo che non si poteva fare e che le colleghe avrebbero dovuto rinunciare al posto se volevano continuare presso la loro asst, oppure accettare, lavorarci per 5 anni e poi valutare una mobilità dopo 5 anni. Le colleghe per timore di perdere il posto hanno accettato, con loro dispiacere.
Il terzo posto è stato dato al terzo collega, che tuttavia doveva dare risposta entro 5 giorni e invece, non ho solo ha risposto dopo 10 giorni, ma ha detto che inizierà ad agosto. E’ possibile fare ricorso con il vostro aiuto in tal senso?
Tutti questi movimenti ovviamente hanno precluso la possibilità a noi collaboratori interni di essere stabilizzati, in nome di una trasparenza burocratica, che tuttavia non è stata rispettata nei tempi di accettazione degli incarichi dei primi tre professionisti. I nostri capi dipartimento hanno scritto, chiesto e richiesto di scorrere la graduatoria, far stabilizzare le due colleghe presso le loro asst, essere più fiscali sui tempi di accettazione per scorrere così la graduatoria, ma la direzione amministrativa ha proceduto in tal senso. Come mi posso muovere?
L’ospedale ha inoltre deciso di tenere la graduatoria chiusa e non cederla ad altri ospedali, bloccando così tutti coloro che hanno fatto il concorso e non rientrano nei primi tre posti.
Spero possiate rispondermi quanto prima, in tempo prima che i colleghi prendano servizio se è possibile fare qualcosa in merito.
Aupi Staff answered 7 mesi ago
V.R. Libero Professionista
Gentile dott.ssa,
i punti salienti elencati nella mail sono due:
-l’utilizzo delle graduatorie da parte di Aziende diverse da quella che ha effettuato il concorso è possibile ma nel limite di un accordo sottoscritto tra le Direzioni Generali. In questo caso è evidente che non c’è la volontà;
-la risposta fornita dal terzo in graduatoria (dopo 10 giorni e non 5) va verificata e documentata nel senso che bisogna vedere la documentazione. Così come lo spostamento della data di presa servizio. Anche in questo caso la lettura della documentazione è fondamentale visto che come recita la normativa concorsuale esistono e vanno rispettate le procedure indicate nell’articolo che segue:Di seguito l’articolo della normativa concorsuale
Art. 19. Adempimenti dei vincitori 1. I candidati dichiarati vincitori sono invitati dall’U.s.l. odall’azienda ospedaliera, ai fini della stipula del contrattoindividuale di lavoro, a presentare, nel termine e con le modalita’stabilite dal bando di concorso e in carta legale, a pena didecadenza nei diritti conseguenti alla partecipazione allo stesso: a) i documenti corrispondenti alle dichiarazioni contenute nelladomanda di partecipazione al concorso; b) certificato generale del casellario giudiziale; c) altri titoli che danno diritto ad usufruire della riserva,precedenza e preferenza a parita’ di valutazione. 2. I candidati dichiarati vincitori hanno facolta’ di richiedereall’amministrazione che ha bandito il concorso, entro dieci giornidalla comunicazione dell’esito del concorso, l’applicazionedell’arti- colo 18, comma 3, della legge 7 agosto 1990, n. 241. 3. La U.s.l. o l’azienda ospedaliera, verificata la sussistenza deirequisiti, procede alla stipula del contratto nel quale sara’indicata la data di presa di servizio. Gli effetti economicidecorrono dalla data di effettiva presa di servizio. 4. Scaduto inutilmente il termine assegnato per la presentazionedella documentazione, la U.s.l. o l’azienda ospedaliera, comunicano
di non dar luogo alla stipulazione del contratto.
Per quanto riguarda la possibilità che il Sindacato si possa costituire in un eventuale ricorso, la risposta è negativa. Non per volontà del Sindacato, ma perché l’eventuale ricorso attiene ai cd “diritti soggettivi” che sono assolutamente individuali. Mentre il Sindacato è abilitato a costituirsi in giudizio in presenza di violazioni relative al “ai diritti generali”.
In ogni caso la prima cosa da fare è acquisire la documentazione e, se lei lo ritiene, possiamo valutarla ed esprimere il nostro parere.
