Aupi Staff asked 7 anni ago

V.C. Asl 5 La Spezia

ho un contratto come “Convenzionato a tempo indeterminato” (Psicologo ambulatoriale) con la ASL 5 Spezzino dal 01/09/2008.

In data 26/07/2013 ho presentato all’Azienda Asl 5 richiesta di “congedo ed indennità per maternità” avendo adottato un minore straniero (nato il 15/07/2004) entrato in Italia il 21/07/2013.

L’Azienda ASL 5 ha risposto che in base all’art. 37 comma 4 dell’ACN del 29/07/2009 rifiutavano la mia richiesta e pertanto ho dovuto chiedere un “permesso non retribuito” per la durata di 14 settimane.

Ho quindi presentato richiesta di “indennità di maternità” all’ENPAP in data 29/08/2013 con la relativa documentazione compresa la risposta negativa fornita dall’Azienda ASL.

Intendo precisare che non svolgo altre attività libero-professionali e il mio reddito è determinato esclusivamente dal rapporto di convenzione con la ASL 5 Spezzino.

Alla data odierna non ho ricevuto alcuna risposta ufficiale da parte dell’ENPAP. Ho pertanto inviato richiesta di informazioni sulla mia pratica tramite posta certificata.

Volevo chiedervi:

– quanti mesi di indennità mi devono essere corrisposti da parte dell’ENPAP?

– la maternità adottiva (adozione internazionale) è equiparata alla maternità biologica anche per il nostro Ente di Previdenza?

– se l’ENPAP dovesse rispondere negativamente alla mia richiesta, cosa bisogna fare ed entro quanto tempo?

– l’AUPI può assistere gli iscritti in queste vertenze e con quali costi?

1 Risposta
Aupi Staff answered 7 anni ago

Risposta
V.C. Asl 5 La Spezia
La risposta dell’Azienda sanitaria é corretta perché l’art 37 comma 4 limita il beneficio dell’intero trattamento economico per le 14 settimane nel caso di adozioni di minori solamente nel caso di minori al di sotto dei 6 anni di età.
Ha invece diritto all’indennità di maternità erogata dall’ENPAP perché il limite di età in caso di adozione internazionale di minori é elevato a 18 anni.
Peraltro non incorre nel cosiddetto criterio dell’incomunicabilità perché l’Asl non le ha erogato nulla.
Ha diritto al pagamento dell’indennità dell’intero periodo di maternità.
E’ improbabile una risposta negativa dell’Enpap, ma nel caso accadesse siamo disponibili per gli interventi che risulteranno necessari.
 
 

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