MP.R. Dipendente Toscana
Sono una psicologa dipendente a tempo indeterminato presso l’azienda Usl Toscana-sud est dal 2000. Matricola 2652 Sono iscritta all’AUPI dalla mia assunzione.
Per motivi familiari e in parte di salute, avrei bisogno di una riduzione del mio orario di lavoro. Attualmente ho un incarico di Responsabile di struttura semplice.
Ho bisogno di sapere quali sono i miei diritti rispetto a questa mia esigenza e la compatibilità del part-time rispetto al mio ruolo e al mio incarico; infine quale sarebbe il mio spipendio se invece di 38 ore ne facessi 30?
MP.R. Dipendente Toscana
relativamente al rapporto di lavoro per la Dirigenza del SSN è prevista la possibilità di ottenere una riduzione dell’orario di lavoro (part-time) sia in forma orizzontale che verticale.
La percentuale massima prevista per ciascuna azienda non deve superare il 3% del totale dei Dirigenti dell’Area. A questa percentuale l’Azienda può aggiungere un ulteriore 2%.
Il part-time può essere richiesto unicamente per seri motivi familiari e, in caso di accoglimento della richiesta, è inibita l’attività libero professionale (intra ed extramoenia).
Al venir meno delle motivazioni (seri motivi familiari) che hanno consentito la concessione del part-time, il Dirigente deve rientrare immediatamente in servizio.
La riduzione dell’orario non può essere inferiore al 30% e non può superare il 50%
Il calcolo della riduzione può essere fatto sulla base dell’effettivo salario percepito dal Dirigente.
In ogni caso la riduzione stipendiale non è proporzionata alla riduzione dell’orario di lavoro. E’ sempre inferiore in quanto la riduzione non viene calcolata su tutte le voci stipendiali. Infatti la riduzione stipendiale non opera sul Tabellare, sull’Indennità di esclusività e sulla Posizione Unificata.