“Una delle emergenze riguarda il ruolo che perentoriamente i tribunali definiscono delle nostre attività, richiedendo valutazioni in cui si presenta un evidente conflitto di interessi tra sistema sanitario e giudiziale, e nella maggioranza dei casi con una violazione del consenso al trattamento. Impropriamente il Servizio sanitario è utilizzato quale CTU o CTP nei conflitti famigliari solo perché gratuito. Attività che sono diventate ancora più complesse e rischiose con l’approvazione della legge Cartabia”.
(Ivan Iacob, Segretario Generale AUPI, Stati Generali Psicologia)
Questa problematica è sentita nei Servizi Sanitari, per approfondimenti si segnale il seguente articolo:
https://www.quotidianosanita.it/lettere-al-direttore/articolo.php?articolo_id=115111