Per l’Associazione unitaria degli psicologi italiani “è grave che il Cts si sia sempre rifiutato di sentire il parere degli psicologi così come ripetutamente richiesto da marzo 2020”.
Fra qualche ora il governo potrebbe decidere una nuova stretta nei weekend per contrastare l’emergenza Coronavirus. Le nuove restrizioni, che modificano il Dpcm entrato in vigore qualche giorno fa dovrebbero partire da lunedì, 15 marzo. Per l’Aupi, l’associazione unitaria degli psicologi italiani, prima dei nuovi provvedimenti che limitano ulteriormente la libertà delle persone, il Comitato tecnico – scientifico dovrebbe ascoltare il parere degli psicologi. “Siamo costretti a constatare, ancora una volta – afferma Mario Sellini, segretario generale dell’Aupi e presidente della società scientifica Form Aupi – che non ci si rende conto degli effetti negativi che tali scelte provocano sulla psiche di fasce sempre più ampie della popolazione. È grave che il Cts si sia sempre……. continua a leggere