Psicologi – Associazione Unitaria Psicologi Italiani, AUPI, dalla sua Rivista Scientifica Link.
Lucio Demetrio Regazzo, Alfried Längle, Fulvia Gabrieli
La collocazione nosografica del disturbo borderline presenta ancora molteplici aspetti problematici, che spesso producono un uso eccessivo e inadeguato di questa etichetta nosografica, per cui talvolta i soggetti diagnosticabili come borderline possono risultare molto eterogenei tra loro. In questo articolo sono descritti i quattro principali tipi di approccio alla definizione nosografica della fenomenologia borderline: strutturale, categoriale, dimensionale ed eziopatogenetico,ognuno dei quali presenta specifici punti di forza e criticità; sono inoltre delineati gli aspetti fondamentali dei principali modelli teorici esplicativi, proposti in ambito psicoanalitico, cognitivo-comportamentale e analitico-esistenziale. Infine, sono riportati brani di soggetti borderline o di loro conviventi, dai quali si possono trarre direttamente le caratteristiche e le problematicità che affliggono questo disturbo di personalità.